Il bacino idrografico del Sinello si estende per una superficie di 327 km2 . Il fiume Sinello nasce dalla Sella Grande, sul monte Castel Fraiano e sfocia dopo 50 km nel mare Adriatico, in località Punta della Penna a Casalbordino. Unici due affluenti sono il torrente Altosa ed il torrente Maltempo. Il Bacino idrografico del Sinello comprende anche i sistemi idrografici del Torrente Buonanotte e di alcuni fossi minori con foce al mare (Apricino, Lebba, ecc.). Tra gli affluenti di sinistra, il torrente Altosa; tra quelli di destra, il torrente Maltempo. Esso presenta una forma piuttosto articolata, allungata in direzione Sud Ovest – Nord Est, a partire dalla quota di 1.415 m del rilievo di Castel Fraiano. Il tratto di costa sotteso, di lunghezza pari a circa 20 km, è sempre a morfologia alta, con un versante costiero di altezza variabile tra 20 e 150 m circa e, in particolare tra il porto e l’abitato di Vasto, articolato in promontori ed insenature. A partire da Marina di Vasto, verso Sud, la costa diventa bassa, con una piana costiera ampia 500-700 m. Il bacino del Sinello ricade totalmente nella provincia di Chieti e comprende, del tutto o in parte 20 Comuni, fra cui Vasto. Nel corso degli anni il fiume Sinello ha subito vari interventi che ne hanno modificato la naturalità originaria. In particolare, il raddrizzamento del corso con un aumento della velocità dell’acqua e l’eccessivo prelievo di inerti in alveo, hanno contribuito ad un aumento dei processi erosivi e ad una diminuzione delle buche che trattenevano l’acqua durante l’estate e nei periodi di siccità. Inoltre, l’eccessiva deforestazione della zona planiziale ha condotto ad un diminuzione del tempo di corrivazione.