Fraine
Fraine è un borgo medievale situato a 750 m s.l.m., con suggestive vedute sui boscosi monti circostanti e sulla Valle del Treste. Il primo insediamento storico risale al XII secolo e si sviluppa in una posizione strategica attorno ad un torrione di avvistamento situato a Colle Castello. Il paese nasce come località sentinella con l'obiettivo di difendere attivamente la zona e di controllare l'antica via di scambio e di transito commerciale del tratturo. La tradizione narra che, a causa dei ripetuti saccheggi da parte dei briganti, gli abitanti furono costretti a cercare rifugio in un luogo più sicuro, nasce così l’attuale impianto urbano.
La prima documentazione storica di Fraine risale alla bolla di Papa Alessandro III del 1173, nella quale viene menzionata la chiesa Ecclesiam Sancte Trinitatis de Fragine, mentre nel 1323, viene citata nuovamente in alcuni documenti della curia arcivescovile teatina, nei quali si fa riferimento all’assetto del paese suddiviso in due distinti borghi detti Fragine Superiore e Fragine Inferiore. Nel corso della storia Fraine conosce il dominio di numerosi nobili, tra questi gli ultimi sono i Caracciolo, diretti discendenti del re di Napoli, che manterranno il controllo sul paese fino all'abolizione del sistema feudale.
Le origini etimologiche del nome Fraine risalgono al latino volgare fragine connesso al verbo frangere, ovvero rompere; probabilmente a causa della presenza nel territorio di antiche cave che richiedevano lavorazioni di spezzettamento della pietra per scopi edilizi.
Punti di Interesse
La posizione prominente della Chiesa parrocchiale di San Silvestro Papa e la disposizione concentrica dell'abitato in pietra attorno ad essa, contribuiscono all'aspetto caratteristico di Fraine. Costruita con pietra locale nel 1550, la chiesa ospita al suo interno un organo in legno e un'antica statua lignea policroma di San Silvestro Papa. Nella parte esterna si trova l’antico stemma principesco della famiglia Caracciolo e Il campanile in stile romanico, utilizzato in passato sia come torre d’avvistamento che campanaria.
A due km dal centro è situato il Santuario di Santa Maria Mater Domini, un luogo di fede mariana, di fondazione benedettina documentata già nel 1056. Costruito accanto all'originaria chiesetta dell'Apparizione della Madonna, al suo interno custodisce un'elegante statua lignea trecentesca della Madonna col Bambino. L’intera area è immersa nel suggestivo Bosco delle Vicenne, caratterizzato dal silenzio e da una maestosa Quercia, dalla probabile età di due/trecento anni, con un tronco dalla circonferenza di circa 3,5 ed un’altezza di 16 metri.
Poco distante, ai margini del bosco, è situata la chiesetta rurale di San Domenico, costruita nel 1800 da un contadino del luogo di nome Martino Giuseppe, al suo interno ospita una statua di San Domenico alta 1,80 metri di particolare bellezza. La leggenda narra che Martino, mentre arava i campi, cadde in una voragine piena di serpenti ma sopravvisse invocando il nome del Santo.
Gli amanti della natura avranno l'opportunità di ammirare, tra aprile e maggio, un'innumerevole varietà di orchidee spontanee nei pascoli del circondario di Fraine.