L'autunno sui Monti Frentani è un tripudio di colori e i suoi itinerari si trasformano in una tavolozza dalle sfumature calde e avvolgenti: il rosso acceso delle foglie d'acero, il giallo oro dei faggi e l'arancione intenso delle querce. Un'esplosione di colori che incanta i sensi e invita a passeggiare lungo sentieri avvolti dal profumo intenso del sottobosco.
Un'escursione a piedi o in bicicletta per ammirare il foliage sui sentieri dei Monti Frentani • Delizie dal sottosuolo: il Tartufo Bianco Pregiato e il Nero Uncinato • Assaporare l’Olio novello negli Agriturismi • Visitare i Borghi della Valle del Treste: Carunchio • Sapori in tavola della cucina locale
Un'escursione a piedi o in bicicletta per ammirare il foliage sui sentieri dei Monti Frentani
In autunno, i Monti Frentani offrono escursioni ideali per godere dei colori e dei profumi del foliage. I sentieri dell’Abetina di Selva Grande e il Sentiero delle Fonti sono perfetti da esplorare in questo periodo dell'anno.
Il Sentiero dell’Abetina di Selva Grande attraversa un raro abetina naturale, circondata da aceri, faggi e querce che, in autunno, trasformano il paesaggio in un tripudio di colori caldi. Il percorso conduce a punti panoramici, che offrono splendide vedute sulle valli circostanti.
Il Sentiero delle Fonti di Torrebruna è un itinerario più breve ma altrettanto suggestivo, che porta a una serie di sorgenti naturali, tra cui la Fonte del Trocco. Lungo il cammino, si possono ammirare anche alcuni piccoli ruscelli che alimentano il fiume Treste, immersi in una vegetazione che vira dal verde al giallo e all’arancio autunnale.
Questi percorsi consentono di ammirare la straordinaria biodiversità e gli scorci panoramici della zona, tra boschi, radure e antiche sorgenti, facendo vivere un’autentica esperienza d’autunno sui Monti Frentani.
Delizie dal sottosuolo: il Tartufo Bianco Pregiato e il Nero Uncinato
Tra i profumi più intensi dell’autunno, il tartufo spicca per la sua aromaticità e unicità. In particolare, è qui che è possibile trovare il tartufo bianco pregiato e il tartufo nero uncinato, due varietà di grande valore.
Sui Monti Frentani, l’azienda agricola Il Profumino nota per la produzione di specialità a base di tartufo, offre la possibilità di scoprire e gustare questi prodotti. Il tartufo bianco pregiato, con il suo aroma intenso e raffinato, è ideale per arricchire piatti di pasta, risotti, uova e carni, mentre il nero uncinato, più delicato, si presta a preparazioni che ne esaltano le note aromatiche. Puoi degustare questi gioielli della terra direttamente sul posto negli agriturismi della zona che lo utilizzano per creare ricette tipiche o portarli a casa per arricchire i tuoi piatti.
Assaporare l’Olio novello negli Agriturismi
L'autunno è il periodo ideale per assaporare l'olio extravergine d'oliva appena franto. Presso gli agriturismi locali oppure presso aziende agricole come Il Bosco degli Ulivi di Pracilio Vittoriano, potrai degustare oli di alta qualità. Gli uliveti di questa zona producono un olio dal sapore intenso e fruttato, perfetto per accompagnare pane appena sfornato, con formaggi o piatti semplici che esaltano il gusto autentico dell’oliva.
Il Bosco degli Ulivi di Vittoriano Pracilio
Zona Fonte Puteo 5 - Lentella
0873/549837 - 337/916508
Visitare i Borghi della Valle del Treste: Carunchio
L’autunno è il momento ideale per esplorare i borghi storici della Valle del Treste, ognuno ricco di fascino e tradizione. Tra questi, Carunchio (CH) merita una visita: passeggia per le sue vie pittoresche e scopri la Chiesa di Santa Maria, conosciuta anche come del Purgatorio in quanto in epoca medievale era adibita a funzioni funerarie. Al suo interno l’unica navata restaurata nel XVIII secolo, custodisce un ciclo di affreschi rinascimentali della Passione di Cristo, riscoperti solo nel 1997, dopo essere stati cancellati sotto uno strato di calce durante gli anni della Prima Guerra Mondiale. Di particolare interesse è la scena dell’Ultima Cena presenta alcuni dettagli unici che suscitano curiosità e riflessioni. Tra gli apostoli si nota infatti una figura maschile che sembra estranea al contesto biblico, probabilmente un ritratto del committente o dell’artista stesso. Ancora più singolare è la presenza, alle spalle di Cristo, di una figura femminile che tiene un’ampolla tra le mani. Questa donna, posizionata al centro della scena, è ritenuta da alcuni studiosi un possibile riferimento alla Maddalena.
Il borgo è situato su un’altura, e da diversi punti si possono ammirare panorami che spaziano dalle colline circostanti fino alla costa adriatica, offrendo viste spettacolari soprattutto all’alba e al tramonto.
Carunchio è un ottimo punto di partenza ideale per scoprire i Monti Frentani, permettendo di combinare la visita culturale con un’immersione nella natura incontaminata.
Sapori in tavola della cucina locale
La cucina abruzzese sa come valorizzare i prodotti autunnali con piatti tipici dai sapori robusti. Tra le specialità molto diffuse nel territorio troviamo le sagne a pezzi, pasta di grano duro senza uovo tipica della tradizione contadina, spesso condita con sughi a base di carne o verdure.
Imperdibili anche i cielli pieni, deliziosi tarallucci sono tarallucci di sfoglia croccante fatti con vino e olio extravergine, farciti con mandorle e confettura d’uva (localmente chiamata scrucchiata o ragnata). Le varianti sono davvero tante, vuoi per dimensioni, vuoi per via dello zucchero semolato o a velo presente spesso sulla superficie.
Il loro nome deriva dalla parola “uccelli,” poiché un tempo avevano la forma di piccoli uccellini, mentre oggi sono più simili a tarallucci.