INFORMAZIONI GENERALI

L’Anello delle Chiese e delle Fonti si snoda lungo le strade e i vicoli di Castiglione Messer Marino toccando le Chiese del paese, le fontane monumentali e gli antichi fontanili-lavatoi oltre ai principali monumenti del paese. Non mancano punti panoramici dai quali ammirare le montagne e valli circostanti, aree verdi e i bivi con i sentieri montani.

DESCRIZIONE DELL'ITINERARIO

Località di inizio: Via Roma, c/o Fontana San Rocco, Castiglione Messer Marino (987 m)

Località di arrivo: Via Roma, c/o Fontana San Rocco, Castiglione Messer Marino (987 m)

Si parte da Via Roma dove si trovano la Fontana monumentale di San Rocco, costruita nei primi decenni dell'Ottocento da Gioacchino di Rienzo da Agnone, e il monumento dedicato al pilota Juan Manuel Fangio. Poco distante c’è la Chiesa di San Rocco, costruita nel 1656, lungo il percorso del Tratturo Ateleta-Biferno. In questo punto, infatti, l’anello delle Chiese e delle Fonti intercetta i Sentieri 604 (Tratturo Ateleta-Biferno) e 603 (La via del vento) che in entrambe le direzioni si dirigono verso le montagne circostanti.  Proseguendo lungo il senso di marcia indicato dalle frecce segnavia, si sale lungo i vicoli incontrando la Fontana della Madonnina davanti al Municipio, la Chiesa della Madonna del Carmine, annessa all’oratorio, e la Chiesa di Sant’Antonio Abate situata alla base di una lunga scalinata che porta direttamente alla Chiesa parrocchiale dedicata a San Michele Arcangelo. Risalente al XV secolo la chiesa madre del paese conserva gli affreschi con affreschi di Federico Spoltore oltre all'Altare e la Fonte Battesimale dello scultore Felice Giuliante. Superata la chiesa il “sentiero urbano” raggiuge il punto più alto centro abitato delle Tre Croci da quale è possibile ammirare a 360 gradi l’intero panorama: dalle valli del Sinello e Treste, fino alla bassa valle del Sente. Qui si trova anche la suggestiva Grotta, una piccola chiesetta scavata nella roccia intorno alla metà degli anni ’50. Superata la Grotta l’anello scende lungo la pineta per toccare nuovamente il Tratturo che attraversa il paese (sentiero 604) e immergersi nuovamente nei vicoli dopo aver visto la seconda fontana monumentale dedicata alla Madonna delle Grazie. Superata la fontana, si scende lungo le principali vie interne una volta popolatissime che, toccando il Monumento ai Caduti e Fonte Lava, riportano il visitatore al punto di partenza in Via Roma.

Intersezione con altri sentieri: 

Sentiero 603 - La Via del Vento

Sentiero 604 - Tratturo Ateleta Biferno

Punti acqua: presenti solo all’interno dei paesi

Periodo consigliato: Tutto l’anno. In estate da prendere in considerazione il caldo intenso.